Non è così facile
giocare a pallone,
come non è difficile
cambiare opinione,
come tutte le cose
che fanno piacere,
nella dovuta dose,
uno le può godere.
Non è così facile
cambiare stazione
quando sei abituato
sempre allo stesso vagone,
agli stessi vestiti,
alle stesse persone,
agli stereotipi
di vita comune.
Non è davvero facile
guardare gli specchi
e non sentirsi belli
e averne attorno parecchi,
oppure avere due cose
dello stesso colore
e non riuscire a capire
quale sia la migliore.
E non è mica facile
vivere in attenzione,
tenere testa a un mondo
pieno di corruzione,
eiaculare nel sonno,
senza una vera ragione…
e quando è tutto finito
e si rialza il sole,
ci si rimette un vestito
senza badare all’umore
emarginando il pensiero
da qualche aspetto migliore,
magari il sogno d’amore…
È troppo bello ridere
quando si è molto felici,
senza pensare alla gente
ed alle cose che dici.
È troppo bello stringere
un altro corpo vicino,
senza pensarci sopra,
finché sarà mattino.
agostino guarino ©