Io ti sto parlando
e non l’ho fatto mai.
«Dove, come e quando…»
e tu, che non lo sai;
ci siamo persi nel silenzio
ed i tuoi occhi li nascondi.
Vorrei viaggiare fino infondo
le traiettorie che mi dai,
ma tu, che non lo sai
quale strada devo percorrere
per raggiungere il tuo cuore,
su quale strada devo andarmene
per fuggire dall’amore.
Comincio a non capire,
se osare od oscillare.
Io ti sto aspettando
e non so come finire.
Tu mi stai toccando
e non l’hai fatto mai.
Forse stai cambiando
e tu, che non lo sai…
ci troviamo nel silenzio
ed i tuoi occhi sono soli.
Sei bella fuori e dentro.
Quasi quasi t’innamori,
ma tu, che non lo sai
quale strada devo percorrere
per raggiungere il tuo cuore,
su quale mezzo devo andarmene
per fuggire dall’amore.
Continuo a non capire…
osare od oscillare?
Ti sto guardando ancora
e non so come reagire
e tu, che non lo sai,
non guardi quel che fai.
E tu, che non lo sai,
non mi rispondi mai.
agostino guarino ©