L’ULTIMO SBAGLIO


Sono pronto a lottare.
Sono pronto a giocare.
Non ce ne fosse bisogno!
Sarebbe un mondo virtuale.

C’è rispetto soltanto
per la forma e il denaro.
C’è prudenza e riguardo
perché il mondo è più avaro.

Ci sarebbe da dire
sui sorrisi bugiardi,
sui sottili silenzi
e apparenti ritardi,

ma il momento più dolce
lo si gusta soltanto
alla fine di un pranzo
o in un letto già caldo.

Argomenti che scottano
come il sole in agosto,
come l’ultimo sbaglio
e un serpente nascosto.

Quando vedi un amico
anche quando non c’è
e scuse non ce ne sono.
Meglio prendere un tè.


agostino guarino ©