UNA BUFERA


È stata una bufera,
un altro sole in primavera,
un momento condiviso,
qualche bacio ed un sorriso,

giunto all’ultimo minuto.
Solo il tempo di un saluto
e mi sei entrata dentro
con un salto in un momento,

senza che me ne sia accorto
ed ho ancora il fiato corto
al pensiero che domani
potrò avere le tue mani

addosso agli angoli del cuore
come un nuovo contatore
che segnala ogni frequenza
del mio battito in assenza

dell’ossigeno che emani
se di un passo ti allontani.
E mi entri in un pensiero
e non mi sembra neanche vero;

tutto il giorno fino a sera,
come un tuono e una bufera
si scatena nel mio cuore,
e diventa un’ossessione

che mi avvolge come un angelo
che posa le sue ali
e che si ferma lì, in un angolo
ed annienta tutti i mali,

e mi ribollono le vene
perché mi fai stare bene,
perché siamo tutti uguali,
soprattutto io e te.


agostino guarino ©