Scendo,
faccio due passi,
due passi da soli,
su vecchie strade sole.
Le scarpe
mi si rovinano quasi,
in leggera discesa.
Mi guardo intorno
e le cose ed i pensieri
mi sfiorano di fretta.
Mi basta questo.
Un po’ di pace.
Qualche persiana si chiude
ed un piccione cammina
e mi si avvicina,
ma poi, di fretta, scivola via.
Un po’ come la nostalgia,
che non ha voglia di me.
Troppe cose da fare.
Potrei anche scoppiare,
però mi basta passeggiare così;
fare due passi da soli,
per ritrovare il silenzio,
su queste vecchie strade
che han visto scorrere gli anni,
fatti di vita comune,
numeri immensi di piedi
fare due passi da soli.
agostino guarino ©