PROVENZA


Ho negli occhi spighe viola
ed effetti d’aria nuova,
di silenzi e mille voci
di cicale che veloci

fanno a gara tra le foglie,
sulle mura, sopra un colle,
dove il mondo è un altro posto,
dove il sole e l‘infinito

si confondono nel grano,
nella terra colorata
di amaranto e zafferano.

Guardo il cielo e guardo i campi
che si muovono da soli,
sulla strada del ritorno,
tra le curve e i girasoli

e la luce si fa intensa
e raccolgo ogni profumo.
In questa pianura immensa
tutto il resto è inopportuno.


agostino guarino ©