Sempre la notte,
segue sempre la notte.
Sempre
le ombre si annodano.
Sempre
le corde si allungano.
Sempre
le sponde trasudano,
seguendo l’alito della marea.
Sorda la notte,
segue sempre la notte.
Sempre
le voci si piegano.
Sempre
i capelli si parlano.
agostino guarino ©