Cammino,
con le spalle al sole,
in un vento caldo che sogna poco
e non mi lascia solo.
Il giorno,
con le braccia aperte,
mi trova, nel suo silenzio,
tra le sue verdi cose.
Cammino,
magari guidando,
senza sapere dove arriverò,
su questa strada che va rallentando.
In ogni caso, non mi fermerò.
Nel sole, nel tempo,
io cammino
e non ci penso,
non guardo più indietro,
e non cerco il mio destino.
Non mi domando più niente.
Non resto a guardare la corrente
di questo fiume
che non si cura di me
e segue il suo cammino
e poi,
sul mare, navigando
su mille onde crespe di blu,
con queste vele che stanno sbiadendo,
su mille mari senza andare giù,
nel sole, nel tempo,
io cammino
e non sorrido,
non piango da solo,
così come un bambino,
non mi distruggo per ora
se non posso prendermi l’aurora
su questo mare
che spiega senza di me
e intanto è già mattino.
Ed io …cammino.
agostino guarino ©