A volte i cieli si aprono
e piovono fiocchi
e le maglie si chiudono
e le scarpe s’inzuppano,
si accavallano frasche,
si disegnano impronte,
si attutiscono i suoni,
si attorcigliano sciarpe,
si utilizzano guanti e pale
e a volte anche catene
perché le ruote non scivolino
sopra la neve.
agostino guarino ©