Un mare vale l’altro.
È luogo di pensieri,
silenzi e isolamento
se non hai la compagnia.
È luogo di orizzonte,
di scorrere lontano;
guardare altri motivi
di acqua ed altri arrivi.
È luogo di ricarica,
di sole e di energia,
di smalto che va via,
di pelle che si cambia,
di nuvole e di ombra,
di squarci di sereno.
È luogo dove, almeno
un giorno, un mese, un’ora,
ti isoli dal tempo
e la tua mente ignora
ogni cosa che dissente,
ogni attimo presente,
ogni voce frastornante.
È luogo dove l’anima
non trova mai dimora;
si eleva e anche s’immola
ad un aria più leggera,
alla vita, quella vera,
che spesso si defila
davanti al quotidiano,
nonché lapalissiano,
deserto fuori mano.
agostino guarino ©