GLI EFFETTI DELL’OMBRA


Non dovresti parlare
in questo silenzio,
in questo muovere di sensi,
di mani e di umori,
di assaggi e misure,
ascolti e sudori.

Non dovresti pensare
in questo silenzio,
in questi momenti intensi,
di gridi e sapori
di braccia, fessure,
risvolti e tremori,

imbarazzi e paure,
incertezze e pudori.
Dai voce all’istinto.
Tutto il resto stia fuori.

È bello scoprire da soli
gli effetti dell’ombra,
le insidie nascoste
tra le rughe dell’ansia,
tra le linee di un palmo
e tra le gocce che scivolano
e se le fermi o le lasci cadere
è da solo già un degno segnale.

Non oltrepassare quel fosso
tra il lenzuolo e la realtà,
tra l’effetto che crea
certa intimità.
Non svelare mai niente
che non si sappia già.

Bastano due dita attente
per alleggerire l’età.
Bastano trappole esperte
per conoscere la verità.


agostino guarino ©