La linea dell’orizzonte,
sul mare blu profondo,
parte da nuvole rosa di sole,
alte nel cielo superbo,
per infilarsi,
anzi,
sciogliersi,
nel grigiore di cumuli rasi.
Come speranze e delusioni.
Come una lama tesa,
luccicante
che al momento di fendere secca
si scioglie nel nulla.
Come la vita:
un abbaglio di luce
che in un mare infinito
muore,
senza più sole.
agostino guarino ©