Voglia di far niente,
di non mangiare, di non dormire.
Voglia di non vedere,
di non toccare, di non sentire,
di non capire.
Senso di repressione,
di tensione, di buia sensazione.
Paura che non sia.
Che non lo possa essere mai più.
Come se il cielo blu,
di colpo diventasse nero,
come se le sue nuvole
vincessero sul sole,
come se degli alberi
restassero radici,
come se quei petali
perdessero il colore,
come se questo fiore
si fosse già appassito.
Voglia di non morire.
Paura di soffrire.
Speranza di guarire,
di vivere, di gioire,
di non cadere giù.
Paura che non sia così.
Che non lo possa essere mai più.
Come se in piena estate,
di colpo nevicasse,
come se quelle vele
affondassero agli abissi,
come se in pieno sonno
fossi scosso da un fragore,
come se questo fiore
piegasse rinsecchito,
insomma:
come se il mio nuovo amore
fosse già svanito.
agostino guarino ©