Vicoli scuri, topi di fogna,
rivoli sporchi di pioggia che bagna.
Vuoti mentali, ombre fatali, lungo la notte.
Nel cuore pugnali.
È una lotta troppo dura
in questo metro di lenzuola e paura.
È una corsa senza tempo
Perciò: vietato fermarsi un momento.
È una vita che va veloce.
Grida e non farti soffocare la voce!
E poi rigirati e sogna, un po’ di luce sopra di te
e corri allora e corri ancora.
E poi distenditi e sogna il suo respiro contro di te
e ascolta il cuore, ascolta ora.
È quasi l’alba, un brivido lento
e si dilegua la notte col vento.
Sagome chiare si levano al sole.
Nuove speranze riaccendono il cuore.
Echi di un gioco senza fine,
in equilibrio tra sogni e rovine.
Ma il gioco è bello se dura poco.
C’è nuova vita in questa palla di fuoco!
Ora distenditi e sogna un po’ di luce sopra di te
e corri ancora e sogna ancora.
E poi rigirati e sogna il suo respiro contro di te
e corri ancora e sogna ancora.
Sogna tutta la luce sopra di te
e corri ancora e sogna ancora
e poi distenditi e sogna il suo respiro contro di te
e ascolta il cuore, ascolta ora e ascolta ancora.
E corri ancora e sogna ancora.
agostino guarino ©