Mi fa proprio male vederti,
soprattutto per quei tuoi occhi verdi
che solleticano la mia passione,
ma pensare a te è solo un errore.
Non c’è proprio niente di strano,
anche se tu sei un miraggio lontano.
È così forte l’effetto che sento.
È proporzionale al vuoto che ho dentro.
Forse un giorno mi dirai
perché hai preferito evitarmi.
Lo so che non è una questione di gusti.
Forse perché non avevi le armi
per fermare una passione
che poteva confluire
in un moto troppo forte
che poteva demolire
ogni metro del tuo giorno,
senza un minimo ritorno
alla vita più normale,
come questo continuare
a giocare a nascondino
e ad ammazzarmi coi tuoi
occhi se ti passo più vicino.
agostino guarino ©