FUORI DI QUI


Cos’altro c’è fuori di qui?
Cos’altro c’è?
Un altro giro, un’altra strada.

Cos’altro c’è fuori di qui?
Cos’altro c’è?
Un’altra voce, un’altra vita.

Un altro scoglio ed è finita.
Un altro inganno, un’altra sosta,
un’altra gita.

Cos’altro c’è fuori di qui?
Cos’altro c’è?

Un altro ostacolo di fronte,
una furia da bisonte
incatenato sulla sabbia,
ancorato nella nebbia,
stretto al palo con il morso di una fibbia,
sacrosanto come bibbia.

Lo sapevo già.


agostino guarino ©