Questa riga,
lunga ed infinita,
traccia le mosse
di una tranquillissima ora.
Sotto,
sembra neve bianca,
anziché riflesso d’acque
che muovono lente e stanche.
Sopra,
sfuma poco azzurrino
e ancor meno rosa
a sciogliersi in alto
verso una luna cadente
e poco apparente,
vista l’ora presta
e il melodioso silenzio
che qui introno resta.
Respiro
e intanto aspetto il tuo arrivo.
agostino guarino ©