Odio il mio cuore
che muove il mio timone
verso l’ira dell’amore,
mordendomi le vene
e mi perdo nel buio
e mi perdo in mezzo al sole.
Non mi trovo
e non trovo nemmeno le parole.
Odio il mio cuore
che ha questa forza atroce
di rubarmi la vita
e lasciarmi senza voce,
come argini d’acqua
che non reggono ragioni
e non trattengono che rabbia
e inutili contraddizioni.
Odio il mio cuore
che mi fa perdere l’amore
e mi vede cadere
e non ha buone maniere.
Senza forza di reazione,
privo di ogni fantasia,
perso di ogni convinzione,
non so neanche andare via.
Odio il mio cuore
che mi fa morire dentro
e mi fa odiare l’amore,
in ogni faccia, in ogni incontro.
Non ho il tempo di fermare
questo rullo compressore.
Non mi piace disperare
e rigirarmi nel dolore.
Odio il mio cuore.
Odio tutto intorno a me.
Io non riesco a farlo uscire.
È la vita o non so che…
e non riesco più a guarire
il veleno che c’è in me.
agostino guarino ©