FATE E FARFALLE


Mi girano intorno,
girano intorno,
girano intorno,
belle e gioconde,
svolazzano allegre,
incuranti del vento
che passa e le prende.

Esibiscono sguardi,
sorrisi smaglianti,
vestiti eleganti.

Oltrepassano accessi,
quelli consentiti,
non quelli importanti

e si posano lì,
ad aspettare qualcosa,
magari una rosa

e una qualche risposta,
un segnale garbato,
una frase nascosta.

Tu non devi temere,
soltanto tacere,
devi soprassedere.

È tutta apparenza,
l’innocua presenza
di troppe bandiere.

Mi piace giocare,
lasciarle pensare,
vederle ballare.

C’è troppa distanza
dall’atteggiamento
che amo apprezzare.

Perciò non cadere
nel tempio sbagliato
della gelosia.

Puoi farmi giocare
per tutta la vita
con fate e farfalle.

Ma devi sapere
che tra le mie braccia
il solo calore
che amo sentire

è il peso leggero
di queste tue spalle
che guardano il mare
ed il nostro orizzonte,

da tempo l’arrivo
ed anche la fonte
del nostro avvenire.


agostino guarino ©