Sono le lacrime del mattino
fredde e lunghe come i giorni
che passano senza te vicino;
sono le righe sul tuo viso,
un po’ bizzarro se riprovi
a farmi un po’ del tuo sorriso.
Sono le voci all’apparecchio
ed i minuti che ci uniscono.
Ti vorrei anche da vecchio!
Sono le luci a mezzogiorno
sul tuo sguardo puro e verde,
mentre aspetti il mio ritorno.
Sono i momenti di tensione,
quando sai che non arrivo;
quando sai di chi è il mio nome.
Sono i pomeriggi azzurri
delle tue ore di lavoro,
dei “ti amo” che mi sussurri.
Sono i giochi che ti inventi
mentre abbracci le mie braccia
e ti godi quei momenti.
Sono le tue sere calde,
sono notti e notti ancora
che vuoi vivere con me,
senza mai perdere un’ora.
Sono queste ed altre ancora:
piccole cose che amo di te.
agostino guarino ©