Nella brezza leggera di settembre
non c’è una nuvola che sorride.
Con la faccia fredda di nostalgia
e con le mani terse di sudore,

si allontana sbiadendo l’allegria,
come quando svanisce il sole
e la mente cerca nell’alba nuova
ancora gioie, ancora verità.

Cerca ancora perché vuole trovare
un altro motivo per vivere.

Non bastava che tu mi portassi via
i tuoi occhi spolverati d’amore.
Mi restavano solo poche ragioni,
timide frasi abbandonate sul cuore

e costavano tanto le mie parole:
troppe parole buttate al vento.
Non avevo più la forza.
Troppo tempo ho ormai buttato via.

Ed ancora, da tempo, io cerco
un altro motivo per vivere,
un altro motivo per piangere,
un altro motivo per perdere,
un altro motivo per te.

agostino guarino ©