Mi sembra di rivederti,
hai gli occhi verdi di quel giorno
e le guance sorridenti
coi capelli tutti intorno
e cammini verso casa
tutta piena di energia,
verso la vita,
verso un mondo di fantasia.
Mi sembra di rivederti
quando hai preso al volo il treno
per andare sulla luna
sulla volta delle stelle
e correndo salutavi
tutti quanti, anche le case
tutte in fila, tutte uguali
come fossero bambini.
Era l’estate di un anno qualunque.
Era d’estate, era un giorno qualunque.
agostino guarino ©