Giocano i miei anni
a fare a gara con la neve
scivolano avanti
come l’acqua tra le rive.
Piante e fiumi soffici
s’infrangono di vento
sono loro i vortici
di questo mio momento.
Ho giocato insieme a te
una sfida già finita
e così stringo
il cuore e le dita,
aspettando un momento con te.
E da qui scendo,
e non mi sorprendo
se rispondi o se fuggi da me.
Cambio le abitudini.
Non cambierà mai niente
delle solitudini,
di tutta questa gente.
Mille arcobaleni
su campagne e girasoli
formano sereni
di incredibili colori
e cercando la tua mano
dentro un sogno inesistente
e così adesso
penso a te spesso,
ed aspetto un momento con te.
E da qui scendo
e non mi sorprendo
se rispondi o se fuggi da me.
Gioco tra gli inganni
di una sete che ti beve
asciugando in pochi istanti
il bianco freddo della neve.
Ed il sogno finirà
se tu esisti veramente
e così adesso
io vivrò presto
qualche nuovo un momento con te.
Ci sarà tempo.
Come ti sento!
Vieni qui, presto,
lasciami adesso
consumare un momento per te.
E da qui vengo.
Io non mi spendo,
aspettando un momento per te.
agostino guarino ©